CODICE ETICO

Parte Speciale 1^

 

INDICE CODICE ETICO

  1. Premessa: principi generali di sostenibilità e responsabilità d’impresa                                 
  2. Canoni di comportamento e rapporti con gli Stakeholder                                                            

2.1.             Etica, trasparenza, correttezza, professionalità

2.2.             Rapporti con istituzioni, associazioni e comunità locali

2.2.1.         Autorità e istituzioni pubbliche

2.2.2.         Organizzazioni politiche e sindacali

2.2.3.         Sviluppo delle comunità locali

2.3.             Rapporti con clienti e fornitori

2.3.1.         Clienti

2.3.2.         Fornitori e collaboratori esterni

2.4.             Management, dipendenti, collaboratori di Tecnica 80

2.4.1. Sviluppo e tutela delle risorse umane

2.4.2. Knowledge Management

2.4.3. Security aziendale

2.4.4. Molestie o mobbing sul luogo di lavoro

2.4.5. Abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti e divieto di fumo

  1. Strumenti di applicazione del Codice Etico                                    

3.1.             Sistema di controllo interno

3.1.1.         Conflitti di interesse

3.1.2.         Trasparenza della gestione amministrativa e contabile

3.2.             Tutela della salute, sicurezza e ambiente e dell’incolumità pubblica

3.3.             Ricerca, innovazione e tutela del patrimonio intellettuale

3.4.            Riservatezza

3.4.1.         Protezione del segreto aziendale

3.4.2.         Tutela della privacy

  1. Obbligo di conoscenza del Codice e di segnalazione di possibili violazioni                                                         

4.1. Strutture di riferimento e vigilanza

4.2. Funzione di controllo del Codice Etico

4.3. Adozione e revisione del Codice

4.4. Conseguenze in caso di violazioni del presente Codice Etico

 

 

PRINCIPI ETICI GENERALI

PREMESSA

Tecnica 80 è una società a vocazione internazionale consapevole, per il ruolo che svolge nel settore elettromeccanico con prodotti di nicchia che soddisfano le esigenze di grandi gruppi industriali, di svolgere un ruolo finalizzato allo sviluppo economico e al benessere delle persone che lavorano o collaborano con la stessa società.

La complessità delle situazioni in cui Tecnica 80 si trova ad operare, le sfide dello sviluppo sostenibile e la necessità di tenere in considerazione tutti i legittimi portatori di interessi nei confronti dell’attività aziendale (“Stakeholder”), rafforzano l’importanza di definire con chiarezza i valori e le responsabilità che Tecnica 80 riconosce, accetta, condivide e si assume in maniera incondizionata.

Per questa ragione è stato predisposto il presente Codice Etico societario (“Codice Etico”), la cui osservanza da parte degli amministratori, del management e dei dipendenti tutti della Tecnica 80, nonché di tutti coloro che operano per il conseguimento degli obiettivi della stessa società, ciascuno nell’ambito delle proprie funzioni e responsabilità, è di importanza fondamentale per l’efficienza, l’affidabilità e la reputazione della Tecnica 80; fattori che costituiscono un patrimonio decisivo per il successo dell’impresa e per il miglioramento del contesto sociale in cui Tecnica 80 opera.

I principi e i contenuti del Codice Etico si applicano al personale ed alle attività svolte dalla Tecnica 80, ispirando il loro operato. Compete in primo luogo agli Amministratori dare concretezza ai principi e ai contenuti del presente Codice Etico, facendosene carico, sia all’interno che all’esterno dell’azienda, e rafforzando la fiducia, la coesione e lo spirito di gruppo, ed inoltre rappresentando con il proprio comportamento un esempio per i propri collaboratori e/o dipendenti, indirizzandoli all’osservanza del presente Codice.

Tecnica 80 si impegna pertanto a promuovere la conoscenza del presente Codice Etico da parte di tutto il personale della stessa società, degli altri Stakeholder, ed a promuovere il loro contributo costruttivo sui principi e contenuti dello stesso Codice, con l’obiettivo di integrare e/o migliorare quest’ultimo.

Tecnica 80 vigila in ogni caso con attenzione, anche per mezzo dell’organismo di Vigilanza nominato, sull’osservanza del presente Codice, predisponendo adeguati strumenti e documenti di informazione, prevenzione e controllo e assicurando la trasparenza delle operazioni e dei comportamenti posti in essere, intervenendo, se del caso, con azioni correttive.

  1. PRINCIPI GENERALI DI SOSTENIBILITÀ E RESPONSABILITÀ D’IMPRESA.

L’osservanza della legge, dei regolamenti, delle disposizioni statutarie, dei codici di autodisciplina, l’integrità etica e la correttezza sono impegno costante e dovere di tutto il personale della Tecnica 80 e/o dei suoi collaboratori anche esterni, e debbono caratterizzare i comportamenti di tutta la sua organizzazione.

La conduzione degli affari e delle attività aziendali di Tecnica 80 deve essere svolta in un quadro di trasparenza, onestà, correttezza, buona fede e nel pieno rispetto delle regole poste a tutela della concorrenza.

Tecnica 80 si impegna a mantenere e rafforzare un sistema di gestione allineato con gli standard richiesti a livello nazionale e/o internazionale in grado di gestire la complessità delle situazioni ove Tecnica 80 si trova a operare, e le sfide da affrontare per lo sviluppo sostenibile.

Sono adottate forme sistematiche di coinvolgimento degli Stakeholder, estendendo il dialogo sui temi della sostenibilità e della responsabilità d’impresa.

Nello sviluppo delle proprie attività di impresa, Tecnica 80 si ispira alla tutela e alla promozione dei diritti umani, inalienabili e imprescindibili prerogative degli esseri umani e fondamento per la costruzione di società fondate sui principi di uguaglianza, solidarietà, della tutela dei diritti civili e politici, dei diritti sociali, economici e culturali e dei diritti cosiddetti di terza generazione (diritto all’autodeterminazione, alla pace, allo sviluppo e alla salvaguardia dell’ambiente).

È ripudiata dalla società Tecnica 80, ogni sorta di discriminazione, di corruzione, di lavoro forzato o minorile. Sono tenuti in particolare considerazione il riconoscimento e la salvaguardia della dignità, della libertà e dell’uguaglianza degli esseri umani, la tutela del lavoro e delle libertà sindacali, della salute, della sicurezza, dell’ambiente e della biodiversità, nonché il sistema di valori e principi in materia di trasparenza, efficienza energetica e sviluppo sostenibile, così come affermati dalle Istituzioni e dalle Convenzioni Internazionali.

A tale riguardo, Tecnica 80 opera nel rispetto, oltre a quanto previsto dalle leggi e normativa nazionale tutta, anche a quanto previsto in ambito internazionale dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite e dalle seguenti convenzioni:

  • la Convenzione sulla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee (Bruxelles, 26 luglio 1995) e relativo primo Protocollo (Dublino, 27 settembre 1996);
  • la Convenzione relativa alla lotta contro la corruzione nella quale sono coinvolti funzionari delle Comunità europee o degli Stati membri dell’Unione europea (Bruxelles, 26 maggio 1997);
  • la Convenzione OCSE sulla lotta alla corruzione di pubblici ufficiali stranieri nelle operazioni economiche internazionali (Parigi, 17 dicembre 1997).

Inoltre, Tecnica 80 si ispira a quanto previsto nelle legislazioni nazionali più avanzate in tema di lotta alla criminalità di impresa e, in particolare, ai presidi ed ai meccanismi di prevenzione e controllo contemplati e/o richiamati nell’ambito dei predetti provvedimenti normativi.

Tutto il personale della Tecnica 80, senza distinzioni o eccezioni, nonché i propri collaboratori (sia interni che esterni), debbono adeguare le proprie azioni e i propri comportamenti ai principi e ai contenuti del presente Codice Etico nell’ambito delle proprie funzioni e responsabilità, nella consapevolezza che il rispetto del Codice costituisce parte essenziale della qualità della prestazione di lavoro e professionale. I rapporti tutti intrattenuti dalla Tecnica 80, a tutti i livelli, devono essere improntati a criteri e comportamenti di onestà, correttezza, collaborazione, lealtà e reciproco rispetto. In nessun modo la convinzione di agire a vantaggio o nell’interesse di Tecnica 80 può giustificare, nemmeno in parte, l’adozione di comportamenti in contrasto con i principi e i contenuti del presente Codice.

 

  1. CANONI DI COMPORTAMENTO E RAPPORTI CON GLI STAKEHOLDER.

2.1. Etica, trasparenza, correttezza, professionalità.

Tecnica 80 in tutti i propri rapporti di affari si ispira e osserva i principi di lealtà, correttezza, trasparenza, onestà, integrità ed efficienza, senza distinzione di importanza dell’affare. Tutte le azioni, le operazioni e le negoziazioni compiute e, in genere, i comportamenti posti in essere dal personale e management della Tecnica 80 nello svolgimento della propria funzione ed attività, debbono ispirarsi alla massima correttezza, alla completezza e trasparenza evitando comportamenti ingannevoli e/o di indebito vantaggio, nonché alla loro legittimità, sia sotto l’aspetto formale che sostanziale.

Ugualmente le informazioni rese dal personale e management della Tecnica 80, debbono essere chiare, veritiere, complete e trasparenti.

Tutte le attività di Tecnica 80 devono essere svolte con impegno e rigore professionale, con il dovere di fornire apporti professionali adeguati alle funzioni e alle responsabilità assegnate e di agire in modo da tutelare il prestigio e la reputazione di Tecnica 80. Gli obiettivi di impresa, la proposta e realizzazione di progetti, investimenti e azioni, devono essere indirizzate tutte ad accrescere nel lungo periodo i valori patrimoniali, gestionali, tecnologici e conoscitivi dell’impresa nonché la creazione di valore e il benessere per tutti gli Stakeholder; sempre e comunque nel rispetto delle leggi, regolamenti ed usi vigenti, nonché ai principi contenuti nel presente Codice Etico.

Pratiche di corruzione, favori illegittimi, comportamenti collusivi, sollecitazioni, dirette e/o attraverso terzi, di vantaggi personali e di carriera per sé o per altri, sono senza eccezione alcuna, proibiti.

Non è mai consentito corrispondere né offrire, direttamente o indirettamente, pagamenti, benefici materiali e altri vantaggi di qualsiasi entità a terzi, rappresentanti di governi, pubblici ufficiali e dipendenti pubblici o privati, per influenzare o compensare un atto del loro ufficio.

È proibita l’accettazione di denaro da persone o aziende che sono o intendono entrare in rapporti di affari con Tecnica 80. Chiunque riceva proposte di omaggi o trattamenti di favore o di ospitalità non configurabili come atti di cortesia commerciale di modico valore, o la richiesta di essi da parte di terzi, dovrà rifiutarli e informare immediatamente il superiore gerarchico, o l’organo del quale è parte, nonché l’Organo di Vigilanza.

Tecnica 80 si cura di informare adeguatamente i terzi circa gli impegni e obblighi imposti dal presente Codice Etico, ed esige dagli stessi terzi il rispetto dei principi dello stesso Codice nello svolgimento della loro attività; nonché adotta le opportune iniziative interne e/o esterne, in caso di mancato adempimento e/o rispetto da parte di terzi, dei principi fissati nel presente Codice Etico.

2.2. Rapporti con istituzioni, associazioni e comunità locali.

Tecnica 80 promuove inoltre il dialogo con le Istituzioni e con tutte le realtà organizzate della società civile.

2.2.1. Autorità e Istituzioni Pubbliche.

Tecnica 80, attraverso il proprio personale, coopera attivamente e pienamente con le Autorità. Tutto il personale della Tecnica 80, nonché i collaboratori esterni le cui azioni possano essere riferibili a Tecnica 80, devono tenere nei rapporti con la Pubblica Amministrazione comportamenti caratterizzati da correttezza, trasparenza e tracciabilità.

È fatto divieto di rendere, indurre o favorire dichiarazioni mendaci alle Autorità.

2.2.2. Organizzazioni politiche e sindacali.

Tecnica 80 non eroga contributi, diretti o indiretti, sotto qualsiasi forma, a partiti, movimenti, comitati e organizzazioni politiche, a loro rappresentanti e candidati. È consentita l’erogazione di contributi diretti o indiretti a favore di organizzazioni sindacali e di loro rappresentanti, nei limiti e nella misura in cui ciò sia previsto da inderogabili prescrizioni legislative o dalla contrattazione collettiva applicabile.

2.2.3. Sviluppo delle Comunità locali.

È impegno di Tecnica 80 contribuire fattivamente alla promozione della qualità della vita, allo sviluppo socio-economico delle comunità in cui la società opera e alla formazione del capitale umano, svolgendo allo stesso tempo le proprie attività d’impresa secondo modalità compatibili con una corretta pratica commerciale.

Le attività di Tecnica 80 sono svolte nella consapevolezza della responsabilità sociale che la stessa ha nei confronti di tutti i propri Stakeholder e in particolare delle comunità locali in cui opera, nella convinzione che le capacità di dialogo e di interazione con la società civile rappresentano un valore fondamentale dell’azienda.

2.3. Rapporti con clienti e fornitori.

2.3.1. Clienti.

Tecnica 80 persegue il proprio obiettivo d’impresa sui mercati attraverso l’offerta di beni e servizi di qualità e nel rispetto di tutte le norme poste a tutela della leale concorrenza.

Tecnica 80 si impegna a rispettare il diritto dei clienti a non ricevere prodotti dannosi per la loro salute e integrità fisica, ed a fornire informazioni complete sui prodotti offerti.

Le politiche commerciali della stessa società sono finalizzate ad assicurare la qualità e la sicurezza dei beni e dei servizi offerti. È fatto pertanto obbligo a tutto il personale della Tecnica 80 di:

  • osservare tutte le normative vigenti che regolano la gestione dei rapporti con i clienti;
  • fornire, con efficienza e cortesia, nei limiti delle previsioni contrattuali, beni e servizi di alta qualità che soddisfino le ragionevoli aspettative e necessità dei clienti;
  • fornire accurate ed esaurienti informazioni sui beni e servizi resi, ed attenersi a verità nelle comunicazioni pubblicitarie o di altro genere, in modo che i clienti possano assumere decisioni consapevoli.

2.3.2. Fornitori e collaboratori esterni.

Tecnica 80 si impegna a richiedere ai fornitori e collaboratori esterni, idonea professionalità ed impegno alla condivisione dei principi e contenuti del presente Codice Etico, promuovendo la formazione di rapporti duraturi con gli stessi fornitori e collaboratori, per il progressivo miglioramento e promozione dei principi e contenuti del medesimo Codice Etico. Nei rapporti di appalto, di approvvigionamento e, in genere, di fornitura di beni e/o servizi e di collaborazione esterna (compresi consulenti, agenti, etc.) è fatto obbligo a tutto il personale della Tecnica 80 di:

  • osservare le norme tutte vigenti, per la selezione e la gestione dei rapporti con i fornitori e i collaboratori esterni, e di non precludere ad alcun soggetto in possesso dei requisiti richiesti, la possibilità di competere per instaurare rapporti professionali e/o commerciali con la stessa Tecnica 80; nonché adottare nella relativa attività di selezione, esclusivamente criteri di valutazione oggettivi e meritevoli, secondo modalità chiare e trasparenti;
  • ottenere la collaborazione di fornitori e collaboratori esterni nell’assicurare costantemente il soddisfacimento delle esigenze dei clienti in misura adeguata alle loro legittime aspettative, in termini di qualità, costo e tempi di consegna;
  • includere nei contratti la conferma di aver preso conoscenza del presente Codice Etico, e l’obbligazione espressa di attenersi ai principi ivi contenuti;
  • osservare e richiedere l’osservanza delle condizioni contrattualmente previste;
  • mantenere un dialogo franco e aperto con i fornitori e i collaboratori esterni, in linea con le buone consuetudini commerciali; riferire tempestivamente al proprio superiore gerarchico, e all’Organismo di Vigilanza, le eventuali ravvisate violazioni del presente Codice, da chiunque poste in essere;
  • portare prontamente a conoscenza dei competenti organi aziendali, eventuali problemi rilevanti insorti con un fornitore o un collaboratore esterno, in modo da poterne valutare le conseguenze, sotto qualsiasi profilo, per la stessa Tecnica 80;
  • infine, il compenso da corrispondere a terzi per qualsiasi fornitura e/o prestazione professionale, dovrà essere esclusivamente commisurato alla prestazione indicata in contratto e i pagamenti non potranno in alcun modo essere effettuati a un soggetto diverso dalla controparte contrattuale, né in un Paese terzo diverso da quello delle parti o di esecuzione del contratto.

2.4. Management, dipendenti, collaboratori di Tecnica 80.

2.4.1. Sviluppo e tutela delle Risorse umane.

La dedizione e la professionalità del management (amministratori e figure apicali) e dei dipendenti della società e dei collaboratori esterni, sono valori e condizioni determinanti per conseguire gli obiettivi prefissati dalla Tecnica 80.

La società si impegna a sviluppare le capacità e le competenze del management e dei dipendenti, affinché, nell’ambito della prestazione lavorativa, l’energia e la creatività dei singoli, trovi piena espressione per la realizzazione del proprio potenziale, e a tutelare le condizioni di lavoro sia nella protezione dell’integrità psico-fisica del lavoratore sia nel rispetto della sua dignità. Non sono consentiti illeciti condizionamenti o indebiti disagi, e sono promosse condizioni di lavoro che consentano lo sviluppo della personalità e della professionalità della stessa persona.

Tecnica 80 si impegna a offrire, nel pieno rispetto della normativa di legge e contrattuale in materia, a tutti i lavoratori e/o collaboratori esterni, le medesime opportunità di lavoro, facendo in modo che tutti possano godere di un trattamento normativo e retributivo equo basato esclusivamente su criteri di merito e di competenza, senza discriminazione alcuna.

I competenti organi di Tecnica 80 devono:

  • adottare in ogni caso criteri di merito e di competenza (e comunque strettamente professionali) per qualunque decisione relativa alle risorse umane;
  • provvedere in ogni caso a selezionare, assumere, formare, retribuire e gestire le risorse umane senza discriminazione alcuna;
  • creare un ambiente di lavoro nel quale caratteristiche od orientamenti personali non possano dare luogo a discriminazioni e in grado di promuovere la serenità di tutto il personale della Tecnica 80.

La società ed il suo management auspica che il proprio personale (dipendente e/o di collaboratori esterni) mantenga in azienda e/o nei rapporti con l’azienda, un clima di reciproco rispetto della dignità, dell’onore e della reputazione di ciascuno. Tecnica 80 interverrà per impedire atteggiamenti interpersonali ingiuriosi, discriminatori o diffamatori. A questo effetto, sono ritenuti rilevanti anche comportamenti extra lavorativi particolarmente offensivi per la sensibilità civile.

In ogni caso, sono proibiti, senza eccezione alcuna, comportamenti che costituiscono violenza fisica o morale.

2.4.2. Knowledge Management.

Tecnica 80 si impegna a promuovere il processo di gestione, catalogazione, conservazione e aggiornamento del patrimonio conoscitivo aziendale; ciò al fine di implementare e diffondere le relative conoscenze all’interno delle proprie strutture e a mettere in luce i valori, i principi e i comportamenti e i contributi in termini di innovazione dei propri prodotti.

Tutto il personale di Tecnica 80 è tenuto a contribuire attivamente ai processi di Knowledge Management nelle attività di rispettiva competenza, al fine di ottimizzare il sistema di condivisione e di distribuzione della conoscenza tra i singoli settori aziendali.

2.4.3. Security aziendale.

Tecnica 80 si impegna a prevenire e/o impedire ogni comportamento colposo o doloso che possa provocare danni diretti o indiretti al personale di Tecnica 80. (nonché ai soggetti terzi esterni alla stessa società, quali collaboratori, consulenti, agenti, ecc….) e/o alle risorse materiali e immateriali dell’azienda. Tutto il personale della Tecnica 80 è tenuto a contribuire attivamente al mantenimento di uno standard ottimale di sicurezza aziendale, astenendosi da comportamenti illeciti o comunque pericolosi e segnalando al proprio superiore gerarchico eventuali attività svolte da terzi ai danni del patrimonio o delle risorse umane della stessa Tecnica 80.

É fatto obbligo di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dalla società, astenendosi da comportamenti che possano mettere a rischio la propria o altrui incolumità, segnalando tempestivamente al proprio superiore gerarchico ogni situazione di pericolo alla sicurezza propria o di terzi.

2.4.4. Molestie o mobbing sul luogo di lavoro.

Tecnica 80 favorisce iniziative mirate a realizzare modalità lavorative improntate a ottenere il maggior benessere organizzativo.

Tecnica 80 esige che nelle relazioni di lavoro interne ed esterne non sia dato luogo a molestie o ad atteggiamenti comunque riconducibili a pratiche di mobbing che sono tutti, senza eccezione, proibiti.

Sono considerati come tali:

  • creare un ambiente di lavoro intimidatorio, ostile, di isolamento o comunque discriminatorio nei confronti di singoli o gruppi di lavoratori;
  • attuare ingiustificate interferenze con l’esecuzione di prestazioni lavorative altrui;
  • ostacolare prospettive di lavoro individuali altrui per meri motivi di competitività personale o di altri dipendenti.
  • È vietata qualsiasi forma di violenza o molestia, anche sessuale o riferita alle diversità personali e culturali.
  • Sono considerate come tali:
  • subordinare qualsiasi decisione di rilevanza per la vita lavorativa del destinatario all’accettazione di favori sessuali, o comunque alle diversità personali e/o culturali;
  • indurre i propri collaboratori a favori sessuali mediante l’influenza del proprio ruolo;
  • proporre relazioni interpersonali private, nonostante un espresso o ragionevolmente evidente non gradimento;
  • alludere a disabilità e/o menomazioni fisiche o psichiche o a forme di diversità culturale, religiosa o di orientamento sessuale.

2.4.5. Abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti e divieto di fumo.

Tutto il personale della Tecnica 80 deve contribuire personalmente a promuovere e mantenere un clima di reciproco rispetto nell’ambiente di lavoro; particolare attenzione è prestata alle condizioni di rispetto della sensibilità degli altri.

Sarà considerata consapevole assunzione del rischio di pregiudicare tali caratteristiche ambientali, essere o trovarsi sotto l’effetto di sostanze alcoliche, di sostanze stupefacenti o di sostanze di analogo effetto, nel corso della prestazione lavorativa e nei luoghi di lavoro. Gli stati di dipendenza cronica, quando incidano sull’ambiente di lavoro, saranno – per i riflessi contrattuali – equiparati ai casi precedenti; Tecnica 80 si impegna a favorire le azioni sociali previste in tale ambito dai contratti di lavoro.

È fatto in ogni caso divieto di:

 detenere, consumare, offrire o cedere a qualsiasi titolo sostanze stupefacenti o di analogo effetto, nel corso della prestazione lavorativa e nei luoghi di lavoro;

 fumare nei luoghi di lavoro. Tecnica 80 favorisce l’individuazione di zone riservate ai fumatori, tenendo in particolare considerazione la condizione di chi avverte disagio fisico per l’eventuale presenza di fumo nelle situazioni di convivenza lavorativa e chiede di essere preservato dal contatto con il “fumo passivo” sul proprio posto di lavoro.

 

  1. STRUMENTI DI APPLICAZIONE DEL CODICE ETICO.

3.1. Sistema di controllo interno.

Tecnica 80 si impegna a promuovere e mantenere un adeguato sistema di controllo interno, da intendersi come quell’insieme di tutti gli strumenti necessari o utili a indirizzare, gestire e verificare le attività di impresa, con l’obiettivo di assicurare il rispetto delle leggi e delle disposizioni normativi tutte vigenti; di proteggere i beni aziendali, di gestire in modo ottimale ed efficiente le attività aziendali, nonché di fornire a chi di competenza, dati contabili e finanziari accurati e completi.

La responsabilità di realizzare un sistema di controllo interno efficace, è comune a ogni livello della struttura organizzativa della stessa Tecnica 80, e di conseguenza, tutto il personale di quest’ultima, si impegna a partecipare attivamente al corretto funzionamento del sistema di controllo interno. Inoltre, ognuno è custode responsabile dei beni aziendali assegnati (materiali e immateriali) che sono strumentali all’attività svolta; nessun dipendente può fare, o consentire ad altri, uso improprio dei beni assegnati e delle risorse societarie.

Sono proibite, senza eccezione alcuna, pratiche, attitudini o comportamenti riconducibili al compimento o alla partecipazione al compimento di frodi. Gli organismi di controllo e di vigilanza, e nell’eventualità la società di revisione incaricata, hanno libero accesso ai dati, alla documentazione e alle informazioni utili per lo svolgimento dell’attività di competenza.

3.1.1. Conflitti di interesse.

Tutto il personale direttivo ed apicale, nonché i dipendenti della Tecnica 80, sono tenuti a evitare e a segnalare eventuali conflitti di interesse tra le attività economiche personali e familiari, e le mansioni che i medesimi ricoprono all’interno della struttura aziendale. Ciò in quanto ogni decisione aziendale, deve esse presa nell’interesse della società Tecnica 80, sia pure con il precipuo rispetto delle leggi, regolamenti ed usi vigenti, nonché dei principi del presente Codice Etico.

In particolare, ciascuno è tenuto a segnalare le specifiche situazioni e attività in cui egli o, per quanto di sua conoscenza, il coniuge, i propri parenti e gli affini, sono titolari di interessi economici e finanziari (proprietario o socio) nell’ambito di fornitori, di clienti o di concorrenti, o vi ricoprono ruoli societari di amministrazione o di controllo, ovvero manageriali.

Determinano, inoltre, conflitti di interesse, le situazioni seguenti:

  • utilizzo della propria posizione in azienda o delle informazioni o opportunità di affari acquisite nell’esercizio del proprio incarico, a vantaggio indebito proprio o di terzi;
  • svolgimento di attività lavorative da parte del dipendente e/o suoi familiari presso fornitori, subfornitori, concorrenti della stessa Tecnica 80.

In ogni caso, il management e i dipendenti della Tecnica 80 sono tenuti a evitare tutte le situazioni e tutte le attività in cui si può manifestare un conflitto con gli interessi della stessa azienda, o che possono interferire con la loro capacità di assumere, in modo imparziale, decisioni nel migliore interesse della stessa Tecnica 80 e nel pieno rispetto dei principi e dei contenuti del presente Codice Etico, o, in senso generale, di adempiere esattamente alle funzioni ricoperte dagli stessi, con la necessaria responsabilità richiesta.

Ogni situazione che possa costituire o determinare un conflitto di interesse deve essere tempestivamente comunicata in forma scritta alle funzioni aziendali a ciò eventualmente preposte e sovraordinate e all’Organismo di Vigilanza.

Il soggetto coinvolto si deve astenere tempestivamente dall’intervenire nel processo operativo/decisionale. In particolare l’Organismo di Vigilanza, in caso di presunto conflitto d’interesse:

  • accerta la sussistenza o meno del conflitto ed individua le soluzioni operative atte a salvaguardare, nel caso specifico, la trasparenza e la correttezza dei comportamenti nello svolgimento delle attività;
  • conseguentemente, qualora ravvisato il predetto conflitto d’interesse, comunica agli interessati (in particolare agli Amministratori non in conflitto d’interesse) le necessarie istruzioni scritte per risolvere il predetto conflitto d’interessi.

3.1.2. Trasparenza della gestione amministrativa e contabile.

La trasparenza amministrativa e contabile dell’azienda Tecnica 80 si fonda sul rispetto di tutte le leggi, regolamenti ed usi vigenti in materia, nonché nello scrupoloso rispetto della verità, accuratezza, congruità e completezza dell’informazione posta a base delle relative registrazioni contabili. Ciascun componente aziendale è tenuto a collaborare, nell’ambito delle proprie competenze, affinché i fatti di gestione siano rappresentati correttamente e tempestivamente nelle scritture contabili e nella relativa documentazione amministrativa di riferimento.

È fatto divieto di attuare comportamenti che possano arrecare pregiudizio alla trasparenza e tracciabilità dell’informativa di bilancio, ed a ogni tipo di documentazione amministrativo-contabile obbligatoria.

Per ogni operazione è conservata agli atti un’adeguata documentazione di supporto dell’attività svolta, in modo da consentire e facilitare:

  • l’agevole e puntuale registrazione contabile;
  • l’individuazione dei diversi livelli di responsabilità e di ripartizione dei compiti;
  • la ricostruzione accurata dell’operazione, anche per ridurre la probabilità di errori, sia pure semplicemente materiali o interpretativi;
  • l’accesso e verifica agli organi di controllo, sia interni e/o esterni della stessa società Tecnica 80; a tal fine non può essere impedita o ostacolata l’attività di controllo o di revisione attribuite ai soci, ai relativi organi sociali, alla società di revisione eventualmente nominata, nonché in ultimo all’organismo di vigilanza.

Ciascuna registrazione deve riflettere esattamente ciò che risulta dalla documentazione di supporto. È compito di tutto il personale della Tecnica 80, e nei limiti delle proprie rispettive funzioni, far sì che la documentazione sia facilmente rintracciabile e ordinata secondo criteri logici.

Il personale e/o management della Tecnica 80, qualora venga a conoscenza di omissioni, falsificazioni, negligenza nella tenuta della contabilità o della documentazione amministrativa su cui le registrazioni contabili si fondano, sono tenute a riferire prontamente tali fatti al proprio superiore se dipendente, oppure agli organi aziendali di riferimento, qualora tale conoscenza sia stata acquisita da soggetto terzo; salvo in ogni caso il potere/dovere di riferire all’Organismo di Vigilanza nominato.

3.2. Tutela della salute, sicurezza e ambiente e dell’incolumità pubblica.

Le attività di Tecnica 80 devono essere condotte in conformità agli accordi e agli standard internazionali, nonché alle leggi nazionali, ai regolamenti, alle pratiche amministrative e alle politiche nazionali relative alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, dell’ambiente e della incolumità pubblica; con particolare riferimento a quanto previsto nel D. Lgs. n.81/2008 e relative disposizioni di prevenzione.

In particolare, Tecnica 80 si ispira in materia di salute e sicurezza sul lavoro ai seguenti principi:

  • prevenire e valutare i rischi al fine di individuare misure di prevenzione sempre più efficienti;
  • adottare attrezzature e metodi di lavoro e produzione finalizzate sempre a ridurre gli effetti sulla salute, con particolare attenzione all’evoluzione tecnica;
  • evitare tendenzialmente ciò che è pericoloso per il lavoratore sostituendolo con ciò che è meno pericoloso per lo stesso lavoratore;
  • impartire adeguate e dettagliate istruzioni ai lavoratori al fine di evitare il più possibile pericoli per l’incolumità del lavoratore stesso.

Per quanto sopra, Tecnica 80, inoltre presta particolare attenzione alla promozione dello sviluppo scientifico e tecnologico volto alla salvaguardia delle risorse e dell’ambiente. La gestione operativa deve fare riferimento a criteri avanzati di salvaguardia dell’ambiente e di efficienza energetica perseguendo il miglioramento continuo delle condizioni di salute e di sicurezza sul lavoro e di protezione ambientale.

Il personale di Tecnica 80, nell’ambito delle proprie mansioni, partecipa attivamente al processo di prevenzione dei rischi, di salvaguardia dell’ambiente e dell’incolumità pubblica e di tutela della salute e della sicurezza nei confronti di se stessi, dei colleghi e dei terzi.

Tecnica 80 garantisce inoltre, la libertà di associazione dei lavoratori e riconosce il diritto alla contrattazione collettiva. Si impegna a non usufruire, neppure indirettamente, sia del lavoro obbligatorio, che del lavoro minorile non conforme alla legislazione nazionale vigente. Rifiuta ogni discriminazione connessa all’età, al sesso, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità, alle opinioni politiche o religiose; ripudia ogni forma di discriminazione nelle politiche di assunzione e nella gestione delle risorse umane. Tecnica 80 si impegna a impedire ogni forma di mobbing e di sfruttamento del lavoro, sia diretto che indiretto, ed a individuare nel merito, nelle prestazioni di lavoro e nelle potenzialità professionali, i criteri determinanti per gli sviluppi retributivi e di carriera. Inoltre, la Tecnica 80 si impegna a non instaurare rapporti commerciali con fornitori che non rispettino i predetti principi in materia di sicurezza, salute ed impiego dei lavoratori.

 

3.3. Ricerca, innovazione e tutela del patrimonio intellettuale.

Tecnica 80 si impegna a promuovere le attività di ricerca e innovazione da parte del management e dei dipendenti, nell’ambito delle funzioni e responsabilità ricoperte. Gli asset intellettuali generati da tale attività innovativa costituiscono un patrimonio centrale e imprescindibile di Tecnica 80. La ricerca e l’innovazione sono dedicate in particolare alla promozione di beni, strumenti, processi e comportamenti sempre più favorevoli anche per l’efficienza energetica, la riduzione dell’impatto per l’ambiente, l’attenzione alla salute e sicurezza dei dipendenti, dei clienti e delle comunità locali in cui Tecnica 80 opera e in generale per la sostenibilità delle attività di impresa. Il personale della Tecnica 80 è tenuto a contribuire attivamente, nell’ambito delle funzioni e responsabilità ricoperte, alla tutela e mantenimento del patrimonio intellettuale e Know-how acquisito dall’azienda, per consentirne lo sviluppo, la protezione e la valorizzazione.

3.4. Riservatezza.

3.4.1. Protezione del segreto aziendale.

Le attività di Tecnica 80 richiedono costantemente l’acquisizione, la conservazione, il trattamento, la comunicazione e la diffusione di notizie, documenti e altri dati attinenti a negoziazioni, procedimenti amministrativi, operazioni finanziarie, know-how (contratti, atti, relazioni, appunti, studi, disegni, fotografie, software, etc.) che per accordi contrattuali non possono essere resi noti all’esterno o la cui divulgazione inopportuna o intempestiva potrebbe produrre danni agli interessi aziendali.

Pertanto, fermi restando la trasparenza delle attività attuate e gli obblighi di informazione imposti dalle disposizioni vigenti, è obbligo del personale tutto della Tecnica 80 assicurare la riservatezza richiesta dalle circostanze per ciascuna notizia appresa in ragione della propria funzione lavorativa.

Le informazioni, conoscenze e dati acquisiti o elaborati durante il proprio lavoro o attraverso le proprie mansioni appartengono a Tecnica 80 e non possono essere utilizzate, comunicate o divulgate senza specifica autorizzazione degli Amministratori di quest’ultima, ma sempre nel rispetto delle norme giuridiche vigenti in materia.

 

 

3.4.2. Tutela della privacy.

Tecnica 80 si impegna a proteggere le informazioni relative al proprio personale e/o ai terzi, acquisti nello svolgimento della propria attività aziendale, e ad evitare ogni uso improprio di queste informazioni. Tecnica 80 intende garantire che il trattamento dei dati personali svolto all’interno delle proprie strutture avvenga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, nonché della dignità degli interessati, così come previsto dalle disposizioni normative nazionali, comunitarie ed internazionali in materia di privacy.

Il trattamento dei dati personali deve avvenire in modo lecito e secondo correttezza e, comunque, sono raccolti e registrati solo dati necessari per scopi determinati, espliciti e legittimi. La conservazione dei dati avverrà per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi della raccolta e comunque nel rispetto delle relative leggi vigenti.

Tecnica 80 si impegna inoltre a adottare idonee e preventive misure di sicurezza per tutte le banche-dati nelle quali sono raccolti e custoditi i dati personali acquisiti, al fine di evitare rischi di distruzione e perdite oppure di accessi non autorizzati o di trattamenti non consentiti.

Il personale tutto della Tecnica 80 si impegna pertanto:

  • ad acquisire e trattare solo i dati necessari e opportuni per le finalità aziendali;
  • ad acquisire e trattare i dati stessi solo nel rispetto delle disposizioni normative specifiche, nonché a conservare e archiviare i dati stessi in modo che venga impedito che altri non autorizzati ne prendano conoscenza;
  • a raccogliere ed ordinare i dati stessi con modalità tali che qualsiasi soggetto autorizzato all’accesso possa agevolmente trarne un quadro il più possibile preciso, esauriente e veritiero;
  • a comunicare i dati stessi nel rigoroso rispetto della normativa vigente, o su autorizzazione espressa del superiore gerarchico; e comunque, in ogni caso, solo dopo aver verificato la loro divulgabilità nel caso specifico, e qualora sussistano vincoli alla loro divulgabilità riguardanti i terzi collegati a Tecnica 80 da un rapporto di qualsiasi natura, solo dopo aver ottenuto il loro consenso.

Infine, i dipendenti, i collaboratori e consulenti della Tecnica 80, sono tenuti a non utilizzare le informazioni acquisite nell’espletamento della propria attività se non per scopi strettamente connessi all’esercizio della stessa.

  1. OBBLIGO DI CONOSCENZA DEL CODICE E DI SEGNALAZIONE DI POSSIBILI VIOLAZIONI.

Tecnica 80 si impegna a garantire la conoscenza del presente Codice Etico da parte dei destinatari, attraverso idonei strumenti di conoscenza e divulgazione.

Al personale della Tecnica 80 è richiesta la conoscenza dei principi e contenuti del presente Codice Etico, nonché delle normative di riferimento che regolano le funzioni e responsabilità ricoperte da ciascuno.

È fatto obbligo al personale e management della Tecnica 80 di:

  • astenersi da comportamenti contrari ai predetti principi, contenuti e precetti normativi;
  • selezionare accuratamente, per quanto di competenza, i propri collaboratori e indirizzarli al pieno rispetto del presente Codice Etico;
  • richiedere ai terzi con i quali Tecnica 80 collabora commercialmente, la conferma di aver preso conoscenza del presente Codice;
  • riferire tempestivamente all’Organismo di Vigilanza, le rilevazioni o notizie fornite da Stakeholder circa possibili casi o richieste di violazione del Codice;
  • collaborare con l’Organismo di Vigilanza e con gli Amministratori in merito alle specifiche disposizioni per la verifica delle possibili violazioni;
  • adottare misure correttive immediate quando richiesto dalla situazione e, in ogni caso, impedire qualunque tipo di ritorsione.

Fermo restando che non potrà condurre indagini personali o riportare le notizie ad altri se non agli Amministratori ed all’Organismo di Vigilanza, se dopo la segnalazione della notizia di una possibile violazione, la persona che ha effettuato tale segnalazione ritiene di aver subito ritorsioni, potrà rivolgersi direttamente all’Organismo di Vigilanza.

4.1. Strutture di riferimento e vigilanza.

Tecnica 80 si impegna, anche attraverso l’Organismo di Vigilanza, ad assicurare:

  • la massima diffusione dei principi e contenuti del presente Codice, a tutto il personale della Tecnica 80 e gli altri Stakeholder; la messa a disposizione di ogni possibile strumento conoscitivo e di chiarimento per l’interpretazione e l’attuazione del presente Codice nonché per l’aggiornamento del Codice al fine di adeguarlo all’evoluzione della sensibilità civile e delle normative rilevanti;
  • lo svolgimento di verifiche in ordine ad ogni notizia di violazione dei principi e contenuti del presente Codice Etico e dei precetti normativi di riferimento; la valutazione obiettiva dei fatti e la conseguente attuazione, in caso di accertata violazione, di adeguate misure sanzionatorie;
  • che nessuno possa subire ritorsioni di qualunque genere per aver fornito notizie di possibili violazioni del presente Codice o dei precetti normativi di riferimento.

4.2. Funzione di controllo del Codice Etico.

La funzione di controllo del Codice Etico e della sua regolare osservanza è svolta principalmente, oltre che dagli amministratori della Tecnica 80, dall’Organismo di Vigilanza nominato, i quali hanno il compito di:

  • promuovere l’attuazione ed osservanza del presente Codice Etico, individuando anche le iniziative utili per una maggiore diffusione e conoscenza del Codice anche al fine di evitare il ripetersi di violazioni accertate;
  • promuovere programmi di comunicazione e formazione specifica del management e dei dipendenti della Tecnica 80, in merito alla conoscenza dei principi e dettami contenuti nel presente Codice Etico;
  • esaminare le notizie di possibili violazioni del presente Codice, promuovendo le verifiche più opportune; intervenire, anche su segnalazione del personale della Tecnica 80, nei casi di notizie di possibili violazioni del Codice ritenute non debitamente affrontate o di ritorsioni subite dalla persona a seguito della segnalazione di notizie;
  • comunicare all’Organismo di Vigilanza i risultati delle verifiche rilevanti per l’adozione di eventuali provvedimenti sanzionatori; informare l’Organismo di Vigilanza dei risultati delle verifiche rilevanti per l’assunzione delle misure opportune.

Al fine di agevolare il flusso di segnalazioni, e garantirne l’anonimato, la riservatezza ed evitare qualsiasi eventuale ritorsione e/o discriminazione per chi effettua la relativa segnalazione, Tecnica 80 ha adottato misure idonee in conformità dell’attuale normativa vigente in materia di whistleblowing.

4.3. Adozione e revisione del Codice.

L’adozione e l’eventuale revisione del presente Codice Etico è approvata dagli Amministratori della Tecnica 80 in collaborazione con l’Organismo di Vigilanza.

L’eventuale modifica è formulata tenuto conto anche degli eventuali suggerimenti e/o segnalazioni di eventuali carenze degli Stakeholder con riferimento ai principi e contenuti del presente Codice Etico.

4.4. Conseguenze in caso di violazione del presente Codice Etico.

Tutti i dipendenti, il management e collaboratori esterni alla Tecnica 80, sono tenuti ad osservare i principi e dettami del presente Codice Etico.

Pertanto, la violazione dei principi e dei contenuti del già menzionato Codice potrà costituire illecito disciplinare, con ogni conseguenza di legge anche in ordine alla conservazione del rapporto di lavoro, e comportare il risarcimento dei danni dalla stessa derivanti.